Prosegue la sperimentazione dei TEDs (Turtle excluder devices) a bordo R/V “G. Dallaporta” nell’ambito del progetto Tartalife
La prossima campagna in mare a bordo della nave da ricerca in forza al CNR - ISMAR di Ancona, organizzata per i giorni 17-25 Maggio sarà incentrata sulla sperimentazione di una nuova griglia di esclusione delle catture accidentali delle tartarughe di ultima generazione.
Il progetto TARTALIFE www.tartalife.eu, finanziato dall’Unione Europea attraverso il fondo LIFE+ NATURA 2012, cofinanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Direzione Generale Pesca e dalla Regione Marche, promosso nelle 15 regioni italiane che si affacciano sul mare e coordinato dal CNR-ISMAR di Ancona si prefigge come principale obiettivo la riduzione della mortalità della tartaruga marina Caretta caretta indotta dalle attività di pesca al fine di contribuire alla conservazione della specie nel Mediterraneo.
In ordine allo sviluppo ed alla diffusione dei TEDs, è stata organizzata nei giorni 17-25 Maggio p.v. una campagna di test in mare a bordo della R/V “G. Dallaporta” del CNR sotto la responsabilità scientifica del dott. Alessandro Lucchetti, coordinatore del progetto Tartalife. Le prove in mare, che simuleranno vere e proprie attività di pesca, prevedono la verifica ed il consolidamento delle tecniche di implementazione del TED sulle reti da pesca a strascico, al fine di costituire una base di informazioni utili alle successive fasi di diffusione delle possibilità di utilizzo di tali dispositivi. Più precisamente, nella sperimentazione in corso, una particolare griglia di selezione è stata montata su una rete a strascico. La griglia, modello FLEX-GRID, risulta essere molto leggera e costruita con una particolare miscela di materiali plastici caratterizzata da una notevole elasticità e resistenza. Questo modello di griglia risulta quindi adatto all’avvolgimento sul verricello salparete delle imbarcazioni da pesca, dispositivo sempre più comune a bordo dei pescherecci a strascico, utilizzato per recuperare la rete alla fine della fase di traino.